Il 28 marzo 2023, l’Istituto Comprensivo di Spinetoli ha celebrato la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime delle Mafie , un evento che ogni anno mobilita scuole, associazioni e cittadini in tutta Italia. Organizzata in collaborazione con Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti, la giornata si è trasformata in un momento di riflessione profonda e di educazione alla legalità, coinvolgendo studenti, docenti e famiglie.
Un Percorso di Conoscenza e Sensibilizzazione
L’iniziativa ha avuto come obiettivo principale quello di far comprendere ai giovani il significato di vivere in una società libera dalle mafie, valorizzando il ruolo della memoria e dell’impegno civile. Attraverso una serie di attività didattiche e culturali, gli alunni dell’istituto hanno avuto l’opportunità di approfondire temi legati alla giustizia, alla corruzione, alla violenza e alla resistenza non violenta.
La giornata si è aperta con una cerimonia nel cortile della scuola, durante la quale è stata letta la lista dei nomi delle vittime delle mafie, un gesto simbolico per ricordare chi ha sacrificato la propria vita nella lotta contro la criminalità organizzata. Questo momento commovente ha permesso ai ragazzi di percepire l’importanza della memoria come strumento di cambiamento sociale.
La Scuola Come Laboratorio di Cittadinanza
L’Istituto Comprensivo di Spinetoli si è dimostrato ancora una volta un luogo privilegiato per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili. Il dirigente scolastico, nel suo intervento, ha sottolineato quanto sia fondamentale educare i giovani a riconoscere il valore della legalità e a diventare protagonisti di un cambiamento culturale che parta dal basso.
Conclusioni
La Giornata Contro le Mafie all’Istituto Comprensivo di Spinetoli ha rappresentato un importante passo verso la costruzione di una cultura della legalità. Grazie all’impegno di docenti, studenti e famiglie, l’evento ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti i partecipanti, dimostrando che la memoria delle vittime delle mafie può diventare un motore di cambiamento positivo.
Come ha ricordato uno degli studenti durante l’evento: “Noi non siamo solo il futuro, siamo anche il presente. E oggi abbiamo scelto di dire no alle mafie.”
Un messaggio potente, che continuerà a risuonare nelle menti e nei cuori di chi ha preso parte a questa significativa giornata.