Il libro “Gulla mantiene la promessa,” scritto dall’autrice M. Sandwall, racconta una storia drammatica e avvincente.
La protagonista Gulla, aveva promesso alla sua madre adottiva, ormai morta, che avrebbe badato ai bambini. Una notte scoppiò un incendio a casa sua: gli altri si misero in salvo mentre lei si ferì gravemente. Dal-Pelle ,un suo amico, la portò a casa sua e la curò: quando si riprese non sapeva più dov’erano i bambini, così andò a vivere al castello insieme a suo nonno Sylvester.
Sylvester notò che Gulla sembrava essere molto triste e quindi pensò di farla andare per un po’ di tempo in città; durante il viaggio in carrozza incontrò i gemelli, i quali le dissero che loro e tutti gli altri erano stati adottati da alcune famiglie. Raccontarono anche dov’erano e Gulla li fece salire per portarli con lei.
Andò a prenderli tutti, uno alla volta e insieme tornarono al castello. Gulla pregò Sylvester di farli restare e lui acconsentì, quindi il viaggio in città fu annullato e Gulla tornò a essere felice.
Questo libro mi è piaciuto molto, anche se è davvero drammatico. Descrive benissimo come si viveva tanti anni fa, ovvero lo stile di vita che si faceva una volta, circa nel 1800. La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui la nemica di Gulla la stava rincorrendo a cavallo ,cadde nel burrone. Ero curiosissima di quello che sarebbe successo. Il mio personaggio preferito è la balia, perché è simpatica e gentile. Riguardo la scrittura dell’autrice, cioè i termini che usa, qualche volta non li capivo, quindi andavo a cercarli sul vocabolario; altre volte i termini si evincevano dalla frase. Consiglio questo libro a chi apprezza il dramma e le storie di tanti anni fa.
Scritto da Melissa
Pubblicato online da Santiago
