RECENSIONE DEL LIBRO “SULLE MIE TRACCE” (Chloe Daykin)

Un neonato venne abbandonato su una panchina dello zoo di città, coperto da un fino giornale per alleviare il freddo.

Dopo poco fu trovato e adottato da un uomo che lo portò alla sua abitazione e lo chiamò Elvis. Il bambino fu cresciuto ignaro del suo passato, fino al suo decimo compleanno, quando gli fu raccontata la verità: la verità della sua vita. Aveva così tante domande che la notte non riusciva neanche a chiudere occhio, e dopo notti su notti senza dormire dovette prendere una decisione importante: rimanere con il padre “adottivo” oppure cercare la sua famiglia biologica. Decise di cercare i suoi familiari e, proprio grazie al giornale, capì che si trovavano in un’altra nazione! Da qui partirà un viaggio coinvolgente e pieno di colpi di scena.

Ho trovato questo libro molto emozionante e divertente in alcune parti, ma serio in altre; mi spiego meglio: ci sono concetti divertenti che non hanno proprio senso, ovviamente per divertire il lettore. Altri passaggi sono invece molto seri e parlano di tematiche attuali che fanno riflettere un pò. Quest’opera sicuramente la consiglierei a un ragazzo/a come me, non ad un adulto perché lo potrebbe trovare noioso, visto che affronta temi per giovani, come videogame etc…

VALUTAZIONE: 5 STELLE SU 5

recensito da Francesco

REDATTO DA SAMUELE

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