NASA e SpaceX per il trasporto del nuovo rover sulla Luna

La NASA insieme a SpaceX, l’azienda guidata dall’imprenditore Elon Musk; si uniscono per trasportare sulla luna il Toyota Lunar Cruiser un rover sviluppato da Toyota.

Questo mezzo rivestirà un importante ruolo nel Programma Artemis.

Il rover è progettato per resistere alle temperature estreme della Luna, è lungo circa 7 metri, largo 5,2 metri e alto 3,8 metri. Deve affrontare temperature che spaziano da +120°C sotto il Sole a -173°C all’ombra e la cabina può ospitare due astronauti.

All’interno si posso stivare fino a 450 chilogrammi di carico utile.

Il cuore tecnologico è alimentato da un sistema a celle combustibili alimentate a idrogeno

Il lunar cruiser sarà impiegato nella missione Artemis 6, per esplorare il polo sud lunare, e il lancio è previsto per il 2032

NASA ha distribuito le responsabilità logistiche ad altre due giganti dell’industria spaziale:

1 SpaceX è stata incaricata di trasportare il Toyota Lunar Cruiser e utilizzerà una versione modificata del razzo Starship, dotata di capacità cargo superiori a 100 tonnellate.

2 Blue Origin da un enorme contributo al Programma come habitat lunare progettato per supportare gli astronauti. Il lancio è previsto per il 2033 e questa struttura sarà un elemento fondamentale nella costruzione di una base lunare permanente.

Il programma Artemis punta a riportare l’Uomo sulla Luna e a stabilizzare una presenza sulla sua superficie entro il 2030.

Artemis 1: è stata una missione di prova senza equipaggio, durante la quale sono stati testati con successo la navicella Orion e il razzo Space Launch System (SLS).

Artemis 2: missione con equipaggio che prevede un sorvolo lunare, mirata a verificare il funzionamento dei sistemi di supporto vitale.

Artemis 3: segnerà il primo allunaggio con equipaggio umano dopo la missione Apollo 17, con particolare attenzione all’esplorazione del Polo Sud lunare.

Artemis 4-6: comprenderanno diverse missioni, tra cui l’installazione del Lunar Gateway (una stazione spaziale in orbita lunare), l’utilizzo del rover Lunar Cruiser e la costruzione di moduli abitativi.

Si punta al Polo Sud Lunare perché ricco di riserve di acqua sotto forma di ghiaccio indispensabili per la vita umana e la produzione di carburante per razzi tramite l’estrazione di idrogeno.

Pubblicato online da: Francesco e Mia

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